l'idea nata in Sicilia e sviluppata al Politecnico di Torino di Paolo Travisi Un gruppo di ricerca ha sviluppato un prototipo per “assorbire” i rumori in case, uffici e persino in studi di registrazione 03 Aprile 2024 Aggiornato alle 11:
Tecnologia Le potature di ulivo diventano pannelli fonoassorbenti:
Il gruppo di ricercatrici del Politecnico di Torino, dunque, con in mente l'importanza della sostenibilità ambientale, ha compiuto un passo ulteriore verso l'economia circolare, ipotizzando la realizzazione di pannelli fonoassorbenti fatti di materiali esclusivamente naturali, dalle caratteristiche simili o migliori delle fibre sintetiche normalmente usate, ma con costi di produzione notevolmente ridotti, migliore biodegradabilità, leggerezza e un minor impatto ambientale.