Ciò vuol dire che le regole per viaggiare in Europa potrebbero presto cambiare.
Le regole, contenute nella raccomandazione concordata dagli ambasciatori Ue in vista del Consiglio Affari Generali di martedì, hanno l’obiettivo di semplificare la mobilità europea per cercare di ritornare il più vicino possibile a una normalità.
Da una parte c’è l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che parla di “plausibile” fine della pandemia in Europa grazie alla diffusione della variante Omicron, dall’altra ci sono gli Stati Ue che finalmente hanno trovato un accordo — non vincolante — per salvaguardare la libera circolazione in sicurezza all’interno dell’Unione, privilegiando un approccio basato sulla persona e non sull’area geografica di provenienza.