E’ con emozione che vorrei chiedere al Maestro Pupi Avati di raccontarci il film tratto dal memoir di Giuseppe Sgarbi “Lei mi parla ancora”;
E’ ancora adesso un dolore, ho accanto a me il mio clarinetto che ogni tanto suono e mi rendo conto che non sarei mai diventato un grande musicista.
E’ un grande onore per me oggi poter intervistare un maestro del nostro cinema che ha raccontato l’Italia del presente del passato con grande intensità.