50 milioni per la "transizione digitale" di tutti gli store italiani, che dicono e diranno addio ai classici cartellini prezzo di carta per accogliere quelli elettronici.
Il vantaggio non sarà solamente ambientale, i cartellini prezzo elettronici - spiega Lidl - sono mediamente più grandi di quelli cartacei, quindi dovrebbero offrire maggior chiarezza al cliente, e si basano, infatti, sulla tecnologia Electronic Shelf Labels (ESL) che si collega in wireless a un sistema centralizzato garantendo la rapida trasmissione dei dati, l'uniformità visiva e la chiarezza delle informazioni in relazione al prezzo e alla descrizione dei prodotti.