Inoltre, avverte Lucattini, "pochi di noi immaginano che la tanto desiderata fine del lockdown e la ripresa delle attività sarà un duro colpo:
questi possono sviluppare delle 'angosce da sequestro' ossia la sensazione di essere rapiti o incarcerati, accompagnata da sogni traumatici;
"Ansia, stress, nervosismo, insofferenza, tristezza, frustrazione e depressione possono ripercuotersi sul lavoro, sui rapporti sociali e familiari, peggiorando sensibilmente la qualità della vita - precisa Lucattini -: