Segregate in casa e costrette allo smart working (che per come viene interpretato ha ben poco di smart le sue vittime sono sempre raggiungibili e a disposizione, piazzate di fronte a uno schermo per 8, ma più spesso 10 o 12 ore;
Aggiungiamo che milioni di questi soggetti sono ben poco avvezzi alle tecnologie dell’informazione e proprio per questo non hanno mai avuto a che fare con le tecniche dei cyber criminali