Il primo paper scientifico sul London Patient, in realtà, risale a un anno fa, quando lo stato di salute di Castillejo, ancora anonimo, era stato per la prima volta presentato su Nature a dodici mesi dalla sospensione delle terapie antiretrovirali.
Come sottolineano Jennifer Zerbato e Sharon Lewin, due ricercatrici che hanno commentato sempre su The Lancet HIV il paper di Gupta e colleghi, i 30 mesi passati dal trapianto nel caso di Castillejo sono un periodo “significativamente lungo di aviremia in assenza di terapia antiretrovirale, considerando che il tempo di ritorno della carica virale dopo la sospensione della terapia è normalmente di 2-3 settimane”.