La società francese ha reso noto di aver ricevuto una lettera da parte del ministro degli Esteri francese, che chiedeva di rimandare l’acquisizione di Tiffany a dopo il 6 gennaio 2021, alla luce della minaccia di tasse sui prodotti francesi annunciata dagli Stati Uniti.
Gli analisti avevano dato il loro parere positivo all’acquisizione di Tiffany, poiché avrebbe ulteriormente rafforzato la società francese in un settore, come la gioielleria, ad alto tasso di crescita.