La tanto vociferata fusione tra Renault e Fiat Chrysler ha subito una pesante battuta d’arresto giovedì 26 giugno, nel momento in cui da Osaka il premier Emmanuel Macron ha esortato la Casa automobilistica francese a focalizzarsi sul risparmiare le uscite con il partner Nissan Motor, anziché rimodellare la loro ventennale alleanza.
“Niente in questa situazione giustifica il cambiamento delle partecipazioni incrociate, delle regole di governance e della partecipazione statale in Renault, che non ha nulla a che fare con Nissan”, ha aggiunto Macron, che, stando a quanto segnala un funzionario del Governo, ha discusso dell’argomento in una cena organizzata lo scorso mercoledì.