e le forti discrasie interne alla maggioranza, con il Pd che vedeva di buon occhio non un congelamento dell’Iva, ma una rimodulazione delle aliquote che sgravasse i redditi bassi calcando la mano sui consumi di lusso che sono alla portata dei soli redditi più alti e i Cinquestelle e Renzi che hanno detto niet.
Qui è chiaro che da una parte i Cinquestelle, dall’altra Renzi e buon ultimo il Pd – in massimo imbarazzo – cercano di dire agli italiani che il merito delle cose buone o presunte tali che il Governo può fare è tutto loro, per accaparrarsi consensi futuri, o magari voti alle regionali che costellano il calendario dei prossimi mesi.