La bollinatura del testo è arrivata con qualche giorno di ritardo a causa della questione del Tfs agli statali.
Ad erogarlo le banche anche se a pagare gli interessi saranno i pensionati che in cambio avranno uno sconto fiscale sulla liquidazione di 1- 2 punti sull’aliquota che si traduce in una spesa per lo Stato di circa 200 milioni.
Il nodo da sciogliere e che ha mosso qualche riserva da parte della Ragioneria generale dello Stato riguardava proprio lo sconto fiscale per i “quotisti” che avrebbe finito per creare una situazione di disparità con gli altri pensionati dello Stato, che sono andati in pensione uno o due anni fa, e che nel 2019 incasseranno la liquidazione.