Così fosse, semplicemente si allungheranno i tempi della battaglia si provvederà a distribuire qualche palliativo (probabilmente ancora nella forma di piccoli sussidi a tempo), ma la guerra risulterà persa e la fortezza espugnata.
Particolare attenzione è stata dedicata dai primi commentatori al capitolo lavoro che pesa oltre sette miliardi e contiene l’ulteriore proroga della cassa integrazione, nonché il prolungamento del divieto di licenziamento al 31 marzo 2021.