Damilano, arrivando sulla tv pubblica come esterno, non avrebbe poi alcun tipo di limite sul compenso che percepirà, dal momento che il tetto di duecentoquaranta mila euro viene applicato solo per i dipendenti interni Rai, dei quali fra l’altro non fa parte neanche Bruno Vespa.
Marco Damilano, che entrerebbe in Rai con un contratto in esclusiva, privandosi quindi della possibilità di partecipare, salvo autorizzazione concessa dall’azienda, a programmi di altre reti, dovrebbe percepire un compenso pari a mille euro a puntata, per un ammontare complessivo di duecentomila euro lordi per le duecento puntate previste.