Insomma, la tecnologia già c'era, si trattava semplicemente di prenderla dai robot per integrarla all'interno della mascherina (di plastica, più correttamente dobbiamo parlare di un copri-mascherina).
considerati gli aeroporti vuoti - anche Haneda di Tokyo, presso cui Donut Robotics presta servizio con i suoi robot - e vista la crescente domanda di mascherine, perché non unire l'utile (le mascherine) al necessario (sopravvivere alla crisi) creando una mascherina smart?