Con una idea si esce dalla proiezione di Megalopolis, il film di Francis Ford Coppola che Cannes ha presentato in concorso ieri:
il riferimento voluto è proprio al politico di Roma antica che tentò di sovvertire l’ordinamento repubblicano nel 63 avanti Cristo e anche se il film è ambientato a New York, in un futuro non molto lontano, una voce off all’inizio di Megalopolis sottolinea il parallelo con la caput mundi dell’antichità e il rischio che l’avidità e la sete di potere rovinino le persone oggi come era successo duemila anni fa.