Il risultato va valutato positivamente perché deve confrontarsi con un gennaio 2018 estremamente buono:
Una forte accelerata rispetto a gennaio dell'anno precedente, che a sua volta era calato del 12% in seguito alle forte vendite di fine 2016 quando ci furono molti modelli Euro3 da smaltire con sconti e auto immatricolazioni.
Gennaio ha insomma spesso un andamento altalenante perché muove volumi relativi (attorno al 5-6% della quota annuale) ed é facilmente influenzabile da fattori come la disponibilità di modelli nuovi o di chiusure di budget del periodo precedente.