Si riferisce che lo scorso anno i procuratori abbiano inviato delle citazioni a Meta, richiedendo una serie di documenti relativi ai contenuti, presenti sulle piattaforme di Meta, che trattassero di droga e/o che facessero riferimento alla vendita illecita di sostanze stupefacenti tramite tali piattaforme.
Un portavoce di Meta ha dichiarato al Journal che la vendita di droghe illecite é contraria alle politiche dell'azienda e che lavorano per individuare, e rimuovere prontamente, questo tipo di contenuto dalle loro piattaforme Ha inoltre confermato che Meta collabora attivamente con le autorità per contrastare la vendita, e la distribuzione, di sostanze stupefacenti attraverso un uso illegale delle loro piattaforme social.