Una profonda circolazione depressionaria, sul Mediterraneo Occidentale, ha convogliato un nuovo impulso perturbato verso l’Italia con ritorno del maltempo al Centro-Sud.
La maggiore instabilità colpirà Adriatiche e Sud, con neve sull’Appennino a quote sempre più basse e venti sostenuti dai quadranti settentrionali che incrementeranno la sensazione di freddo.