I contrasti termici, rispetto al caldo africano, favoriranno la formazione di temporali anche forti sulle Alpi, che tenderanno a propagarsi in parte alle pianure.
Lo scenario sarà ben diverso al Nord Italia, che subirà le ingerenze della circolazione ciclonica d'origine atlantica con vivace instabilità associata a frequenti temporali anche di forte intensità .