Qualche modello spinge l’aria fredda – addirittura gelida – verso est e quindi sull’Europa orientale lasciando l’Italia ai margini di una circolazione comunque invernale.
Procedendo oltre, direzione metà mese e ultima decade di marzo, i modelli matematici – chi più chi meno – offrono soluzioni ancor più interessanti e orientate verso un ritorno del freddo.