Proprio negli ultimi tempi infatti, Microsoft ha aperto le porte ad alcune applicazioni fino ad ora relegate esclusivamente a sistemi chiusi quali Windows e Mac, come Microsoft Teams, ed ha reso addirittura open source Visual Studio Code, uno degli strumenti di programmazione più utilizzati dagli sviluppatori.
Da quel momento, Microsoft ha cambiato completamente opinione su Linux e sul mondo open source, tanto che il presidente della società Brad Smith ha riconosciuto l’errore commesso dichiarando: