Secondo i dati di Microsoft, circa il 50% dei dispositivi che usano versioni non più supportate di Windows 10 non raggiunge una Update Connectivity soddisfacente, mentre il 25% dei dispositivi con versioni supportate di Windows 10 che non raggiunge il valore minimo hanno installato aggiornamenti di sicurezza non più recenti di 60 giorni.
L'azienda sta testando un nuovo metodo di distribuzione definito Update Stack Package che ottimizza le operazioni necessarie ancor prima dei rilasci ordinari (mensili o con feature), mentre su Windows 11 è stato riprogettato il sistema alla base degli aggiornamenti cumulativi rendendoli più piccoli di circa il 40% rispetto alle stesse patch su Windows 10.