In Messico, il presidente populista di sinistra Andres Manuel Lopez Obrador (AMLO, per gli amici e non solo), ha deciso uno spettacolare giro di vite sulla grande evasione fiscale, nel paese in cui il sommerso è stimato al 50% del Pil.
Ottimo, diranno subito i miei piccoli e grandi lettori, “facciamo come il Messico!
Il provvedimento, attualmente in parlamento assieme alla legge di bilancio 2020, di fatto equipara i grandi evasori fiscali ai cartelli del narcotraffico e prevede, nei casi più gravi, la detenzione preventiva senza cauzione e la confisca dei beni, altrettanto preventiva.