L’Italia ha bisogno di un modello Olanda, ma nel senso di una fiscalità meno oppressiva per investitori e imprese, oltre che per le persone fisiche, di una burocrazia meno asfissiante, di una giustizia di gran lunga più veloce e di maggiori infrastrutture, specie nel Meridione, non di una normativa per garantire i soliti noti.
Se c’è una ragione per cui in Italia, oltre a tasse, burocrazia, scarse infrastrutture e giustizia lenta, non si investe e né arrivano capitali dall’estero è perché il nostro è percepito come un sistema produttivo bloccato, in mano ai soliti noti e senza possibilità di insidiarli per renderlo più efficiente e proficuo.