Da tempo infatti la legge stabilisce che il modem deve essere libero e che quindi l’utente può scegliere di affidarsi a un altro modem e non pagare quello che viene offerto dalla stessa compagnia telefonica.
La battaglia per il modem libero continua, stavolta a capitolare è la compagnia WindTre relativa all’offerta internet casa.
Finiscono qui le resistenze di WindTre in merito all’imposizione di dover pagare necessariamente il proprio modem.