La decisione segue una denuncia presentata dalla società Kaspersky Lab nei confronti di Cupertino con l’accusa di posizione di monopolio sull’App Store.
A farne le spese, tra le altre, Kaspersky Safe Kids (KSK), l’app che lo store Apple ha bloccato nonostante rispondesse a tutti i requisiti per la pubblicazione.
“Apple – si legge nella nota ufficiale della FAS – ha assunto una posizione dominante con il 100% di quote del mercato per le app mobile basate sul sistema operativo iOS in quanto l’unica cosa possibile legalmente è installare questo tipo di applicazioni dall’App Store”.