Proprio durante la luna di miele, come ha scritto Stella nel suo diario, confermata dall’articolo di Gianni Pieropan comparso nel numero di aprile-giugno 1972 della rivista di vita alpina Giovane Montagna, ha visto la luce la canzone “La Ceseta de Transacqua”.
È vero, c’è anche la dimensione religiosa, che supporta questa dichiarazione d’amore e che coglie la natura, le montagne, la pioggia, il tempo così mutevole in montagna, l’immagine del Cimon de la Pala mentre esce dalla copertura delle nuvole.