La prospettiva di un allungamento dei tempi per l’uscita dello Stato fa in qualche modo dubitare delle parole della commissaria alla Concorrenza Ue, che lo scorso 8 luglio aveva dichiarato che su Mps, “per noi le cose stanno andando avanti come era previsto che andassero”.
Mentre Unicredit, unica possibile acquirente, continua i suoi contatti con gli advisor del Ministero dell’Economia, per il futuro di Monte dei Paschi di Siena restano scarse le altre opzioni percorribili.