Ma resta la prestazione di squadra, nel complesso positiva al di là del risultato, e che dimostra che i due italiani possono guardare con ottimismo ai prossimi appuntamenti.
Dalla gran bagarre della Moto 3 è spuntato fuori Albert Arenas che per bravura e forse con un pizzico di fortuna ha infilato la traiettoria giusta, tra Arbolino e McPhee.
Risultato pieno per Arenas che con due vittorie (la prima in Qatar a marzo) balza in testa al mondiale con 50 punti.