Chiudono la top ten quattro italiani, tutti nel terzo decimo di ritardo da Quartararo, con Morbidelli, Rossi, Bagnaia e Dovizioso raccolti in 73 millesimi di secondo.
E il primo ad assicurarsi un posto in paradiso è Fabio Quartararo, che è cresciuto in modo esponenziale nel weekend con la sua Yamaha timbrando stamattina un 1:
I primi dieci sono vicinissimi, tutti quanti in meno di 4 decimi, per una classifica combinata che così compatta non si è mai vista in MotoGP!