Condizioni che hanno esaltato ancora di più la competitività della Ducati e, in particolare, di Johann Zarco, capace di rifilare ben 1"417 al secondo in classifica, Marc Marquez.
Per tenere aperto il mondiale, o, addirittura, per pensare di riaprirlo in qualche modo, a Borgo Panigale fanno la danza della pioggia, perché sul bagnato la Desmosedici e i suoi piloti volano: