Le responsabilità degli ex vertici di Mps, accertate in primo grado, dovrebbero far riflettere il governo su una possibile azione di responsabilità e risarcitoria contro Alessandro Profumo e Fabrizio Viola.
I parlamentari, pertanto, vogliono chiarire se il governo stia considerando se “promuovere un’azione risarcitoria in solido contro gli ex amministratori Profumo e Viola, in solido con le banche estere Deutsche Bank e Nomura per 7-8 miliardi di euro, per scongiurare che venga addossato ai contribuenti (peraltro in un momento così difficile per il Paese) il costo dell’ennesimo salvataggio di Mps (7-8 miliardi di euro ove le misure riportate dalla stampa fossero attuate)”.