à l'accusa che l'agenzia della protezione dei dati spagnola (AEPD) muove a La Liga, la massima serie calcistica del paese, e che per questo é stata sanzionata con una multa da 250mila euro.
Tutto senza avvertire adeguatamente gli utenti riguardo al modo in cui veniva impiegato il microfono al momento dell'installazione.
Una volta installata, l'applicazione avrebbe avuto accesso tanto al microfono, con cui riusciva a catturare l'audio ambientale, quanto al gps che permetteva di conoscere la posizione del dispositivo.