Mutui, verso una possibile riduzione del tasso variabile (dopo 10 rialzi) Economia fotogallery 26 mag 2024 - 06:
Si tratta di una cifra in crescita di circa 33 miliardi rispetto a fine 2020 (+9%), ma in calo di 3 miliardi rispetto a fine 2022 (-1%) 7/10 ©IPA/Fotogramma I MILIARDI EROGATI Sul totale di 423,4 miliardi erogati, 144 miliardi - circa un terzo - è a tasso variabile e i restanti 279 miliardi sono a tasso fisso 8/10 ©IPA/Fotogramma 244 MILIARDI DI PRESTITI Tra credito al consumo e prestiti personali, rileva la Fabi, le banche hanno erogato 244 miliardi di euro di prestiti ai cittadini, in leggero calo con i valori di fine 2020 e in progressivo rallentamento rispetto alla tendenza degli ultimi mesi, segno dell’incidenza negativa dell’aumento dei tassi d’interesse registrato a partire da luglio 2022 9/10 ©IPA/Fotogramma L'AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO Nel corso del 2022 e del 2023, i tassi di interesse sui prestiti sono assai aumentati con il costo del denaro progressivamente arrivato al 4,5 per cento 10/10 ©IPA/Fotogramma RIDUZIONE TASSI Come accennato, però, da alcuni mesi le banche stanno anticipando la prevista riduzione dei tassi, in previsione di un ritorno a una politica monetaria meno restrittiva da parte dell’Eurotower.