Clicca per ingrandire Lo sviluppo di questo tipo di dispositivi è stato portato avanti con l'intenzione di creare piccole fonti di energia, biocompatibili, in grado di funzionare in sicurezza nel corpo umano per alimentare ad esempio piccoli sensori e impianti.
Un componente studiato per immagazzinare energia elettrica con dimensioni più piccole di un granello di polvere, ma in grado di raggiungere un voltaggio simile a quello di una batteria AAA, nell'ordine anche di 1,6 V, ma soprattutto realizzato con materiali non dannosi per i tessuti del corpo umano, anzi, capace di potenziare le proprie capacità elettriche quando a contatto ad esempio con il sangue.