Per come s'erano messe le cose non era nemmeno scontato che Napoli avesse la sua raccolta di manoscritti.
Lo raccontano le studiose Perriccioli Saggese e Putaturo Murano in uno dei saggi introduttivi al monumentale catalogo della collezione dei preziosi Manoscritti miniati della Biblioteca Nazionale di Napoli secoli XIII e XIV a cura di Teresa D'Urso, Andrea Improta, Maria Gabriella Mansi, Felicia Toscano che, grazie al Mic, dopo un lungo e complesso lavoro durato quasi quarant'anni ?