E nella notte il tour di saluto del 37enne ha conosciuto un capitolo particolarmente significativo a Chicago, dove Wade ha ricevuto una standing ovation da brividi.
Anche per questa ragione, ciò che é successo nella notte a Chicago é stato emozionante ma non sorprendente.
Ma accanto a LeBron, con cui ha giocato brevemente anche a Cleveland prima di tornare agli Heat per la chiusura della carriera, Wade ha fatto sentire la propria voce per sensibilizzare l'America di fronte agli episodi di intolleranza razziale, acquisendo agli occhi dell'opinione pubblica l'immagine di una star attenta anche a ciò che succede fuori dall'ambito sportivo.