Nel carcere di San Vittore a Milano l’assistenza psicologica è quasiferma Una contestata indagine su due psicologhe ha generato un clima di timore tra i pochi operatori rimasti, con conseguenze sulla salute mentale di centinaia di persone detenutedi Isaia Invernizzi Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti Una cella del carcere di San Vittore (Piero Cruciatti / LaPresse)Negli ultimi due mesi nel carcere di San Vittore, a Milano, gli psicologi e le psicologhe a disposizione degli oltre mille detenuti sono quasi dimezzati: