forse è lì che si trova la nostra umanità e il dono che ognuno di noi porta dentro di sé e che può risplendere nel mondo attraverso la breccia fatta nell’armatura che vorremo che ci difendesse da ogni ferita.
È rimanendo dinamici, continuando a fluire come l’acqua, come la vita dentro di noi che si adatta alle circostanze, è accettando il cambiamento, che possiamo superare le avversità, sfruttando anche all’occorrenza ciò che pensavamo essere il nostro tallone d’Achille ma che in verità è la sorgente della nostra resilienza.