Uberchips dovrà dunque versare, in qualità di risarcimento, 2 milioni di dollari a Nintendo:
à chiaro che Nintendo, in questa circostanza, non mirasse tanto a un contentino economico, quanto a mandare un messaggio a tutto il mondo che orbita attorno alla pirateria su Switch.
Quando si tratta di proteggere i propri marchi e prodotti, si sa, Nintendo é implacabile.