Che poi la coppia dormisse in letti separati, per la Suprema corte, è irrilevante.
In tal caso per ottenere lo scioglimento del vincolo non basta affermare che i letti erano divisi e anche le vacanze dell’uomo, a volte, erano “solitarie”.
I giudici avevano, infatti, considerato riconciliati i due ex.
Tutto da rifare, sul fronte del divorzio, per il marito che, dopo aver omologato la separazione, torna a Canossa e decide di vivere sotto lo stesso tetto con la ex moglie per otto anni.