Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Chiara Palazzolo, Non Mi Uccidere punta su due volti noti della serialità italiana rivolta ai giovani, Alice Pagani (già diretta dal regista nella serie Netflix Baby) e Rocco Fasano (il Niccolò Fares di Skam Italia), in una metafora sulla crescita e la scoperta di se stessi.
Il paragone con Twilight tuttavia si limita solamente ad alcuni elementi di contorno (in primis l'evidente richiamo visivo all'Edward Cullen di Robert Pattinson), con Non Mi Uccidere che decide di mettere da parte il fantasy puro per lasciare invece spazio all'horror, per brevissimi tratti anche splatter, e trattare attraverso il genere tematiche quali il passaggio all'età adulta e l'affermazione della donna in un mondo di maschi prevaricatori.