Si conferma per l’Italia il primo posto tra i Paesi europei per il caro-energia, caratteristica che la contraddistingue da 50 anni nonostante tutte le riforme.
La sostanza rimane che il prezzo attuale del gas si è quasi decuplicato rispetto al minimo dell’anno scorso (6€/MWh contro 58€/MWh), le quotazioni del barile sono tre volte e mezzo la media dello scorso anno, l’elettricità che viaggiava mediamente sui 40€/MWh nel 2020 ha toccato 140€.