Gli hacker hanno utilizzato Windows 10 Mobile come scusa per diffondere il trojan contenuto in alcuni documenti Word distribuiti tramite e-mail per rubare dati sensibili degli utenti una volta aperti.
Agli utenti appare un messaggio che avverte che il documento non può essere aperto perché è stato creato con Windows 10 Mobile.
L’operazione non è stata completata correttamente perché il file è stato creato sul dispositivo Windows 10 Mobile.