Ricordiamo che la GeForce RTX 3080 Ti dovrebbe essere proposta al prezzo consigliato di 999$ ed avere performance molto vicine a quelle dell’ammiraglia attuale, la GeForce RTX 3090, ma con la metà della RAM (12GB) e frequenze di boost clock inferiori.
Molto probabilmente, stando alle recenti dichiarazioni di NVIDIA, anche su questa scheda sarà implementato il limitatore di hash rate già attivo sulla GeForce RTX 3060 per disincentivare il suo acquisto da parte dei miner, sebbene possa essere bypassato piuttosto facilmente.