"Oggi l'economia italiana è ufficialmente in stallo", ha detto il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, notando che "il rallentamento dell'economia sottolinea ancora una volta l'urgenza di sviluppare politiche per rivitalizzare la crescita".
La politica di bilancio espansiva e una debole crescita faranno lievitare il disavanzo delle finanze pubbliche, che passerà dal 2,1% del Pil nel 2018 al 2,5% nel 2019", mentre il debito salirà al 134%.