CRESCE il numero di Comuni in Sardegna che dichiarano guerra al fumo e alla plastica nelle spiagge.
21) vieta il fumo e l'abbandono di rifiuti derivati dal fumo.
20) riguarda la minimizzazione dei rifiuti in plastica sul territorio comunale e la conseguente riduzione dell'impatto ambientale.
"A decorrere dall'1 giugno abbiamo vietato l'utilizzo di contenitori e altri prodotti di plastica monouso nelle aree particolarmente sensibili del nostro Comune come spiagge, siti archeologici, aree verdi, parchi pubblici e piazze - afferma Nizzi - L'obiettivo é quello di incrementare e valorizzare la raccolta differenziata, andando a diminuire la percentuale di rifiuto secco a favore della quota destinata al compostaggio, ma anche quello di aumentare il ricorso a materie prime rinnovabili come le bioplastiche".