Quanto ha pesato la televisione e, più in generale, il cosiddetto circo mediatico sulla sentenza di condanna per omicidio volontario a 14 anni per Antonio Ciontoli e a 9 anni e 4 mesi per la moglie e i due figli per la morte di Marco Vannini?
Selvaggia Lucarelli, che pubblicamente aveva preso le distanze da “un accanimento mediatico volto alla morte sociale dei Ciontoli” asserendo che “meritano di scontare la loro pena, ma non in questo esilio penoso” e che di recente per questo fatto di cronaca aveva battibeccato a distanza con Gianluigi Nuzzi, stamattina su Radio Capital ha detto: