La proposizione open source fa parte delle radici originarie di Red Hat fin dal 1993 ed é rimasta al centro di tutti i successivi sviluppi, passati dalla modernizzazione dei data center all'era del cloud computing fino all'attuale trasformazione digitale rivista alla luce degli effetti post-Covid.
Proprio l'adozione del cloud ha creato la strada per l'adozione di modelli di sviluppo più agili e flessibili, fungendo da motore per le tecnologie aperte e facendo di Red Hat il principale attore del comparto, con una copertura oggi del 90% sulle aziende Fortune 500 e un volume d'affari arrivato oltre i 3 miliardi di dollari nel 2019 (prima azienda open source-defined a raggiungere questo traguardo).