come il primo capitolo, Dentro l’antro di via Bara 48, (sede del teatro di Cuticchio) o i due dedicati alle prove degli spettacoli, in cui Di Bernardi, con uno sguardo da storico delle arti performative cui si aggiunge anche un’attenzione di tipo antropologico, restituisce le dinamiche compositive in itinere, l’attenzione di Sieni per «la meccanica e vitalità neutra» della marionetta e la ricerca nel pupo di qualità umane per Cuticchio.